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SMARTPHONE RUBATO O SMARRITO? ECCO COME FARE!

Oggetto sempre più evoluto lo smartphone è diventato ormai parte integrante nella nostra vita quotidiana, per alcune persone quasi un estensione del proprio corpo, lo si porta appresso ovunque e guai se si esce di casa senza, ci si può dimenticare il portafoglio, i documenti o le chiavi di casa ma lo smartphone no, non si può.

Ed è per questo che quando succede non riusciate a trovare lo smartphone in tasca, né in borsa, né sul sedile dell’ auto ed eppure siete certi di averlo portato con voi si va subito in panico!

Le opzioni sono tre: o avete una pessima memoria, lo avete smarrito oppure peggio ancora vi è stato rubato. Cercare con calma di fare mente locale su ciò che vi è successo nelle ultime ore spesso può risolvere la cosa ma se proprio non lo trovate più allora è bene non aspettare giorni e passate subito all’azione per cercare di proteggere i dati personali salvati sul vostro telefono più che sperare di ritrovare il vostro smartphone Android o iphone.

Si perché sui nostri dispositivi siamo ormai abituati a tenere, e memorizzare, di tutto e di più riguardo la nostra sfera personale: foto, app social di qualunque genere, app di messaggistica,  app di pagamento, home banking, oltre alla rubrica contenete tutti i nostri contatti. E quindi quando perdiamo o ci rubano il nostro beneamato oggetto cosa possiamo fare? E’ bene quindi partire dal fondo ovverossia soffermarci sul fatto che prevenire è nettamente meglio che curare di conseguenza illustreremo alcune regole basilari su come tutti dovremmo impostare il proprio smartphone nel caso malauguratamente capiti una situazione del genere:

PREMESSA:

E’ chiaro che l’intenzione di questa breve guida non sia tanto quella di cercare di recuperare il vostro smartphone, anche se possibile attraverso la geolocalizzazione, piuttosto quella di bloccare e proteggerne i propri dati in esso contenuti. Si perché se il telefono è stato rubato ad esempio potete scordarvi tranquillamente di poter recuperare il vostro “ferro”, qualunque valore esso abbia. Il fine è quello di cercare di proteggerne il contenuto e la privacy nel caso possa cadere in mano a malintenzionati.

PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE

Detto questo pensiamo ad impostare sul nostro caro smartphone alcune funzioni utili e spesso necessarie allo scopo:

1: IMPOSTARE IL BLOCCO DEL TELEFONO

Attraverso le impostazioni di sicurezza/password la prima cosa da fare è il classico blocco schermo attraverso un PIN o password e se lo smartphone lo permette attraverso i dati biometrici: impronte digitali o riconoscimento facciale o iride, meno sicuro è lo sblocco attraverso i segni di sequenza. In qualunque caso comunque (sequenza o dati biometrici) si richiede prima l’impostazione padre di un  PIN o password. Questa è la prima cosa da fare quando si acquista uno smartphone, capisco che possa essere scomodo sbloccare ogni volta che prendo in mano lo smartphone ma và fatto in primis.

2: CONSERVARE L’ IMEI DEL NOSTRO SMARTPHONE

Che cosa è l’IMEI di uno smartphone? Detta in breve è come se fosse il “il numero di telaio” della nostra automobile, un codice univoco che identifica qualunque dispositivo gsm predisposto a fare e ricevere telefonate attraverso la rete voce/dati dei gestori di telefonia mobile. Tale IMEI è registrato e ufficializzato in una banca dati ed è rilevato e associato ogniqualvolta inserite la vostra SIM del gestore di telefonia che a sua volta controlla se l’IMEI sia valido oppure no. Conoscere il proprio IMEI è estremamente importante e poi vedremo il perché. Ma come conoscere tale codice? Innanzi tutto è scritto sulla scatola del vostro smartphone ma se l’avete già buttata via si può rilevare velocemente in un modo molto semplice:

Digitare sulla tastiera del vostro dispositivo la sequenza *#06#   aspettate qualche secondo ed il codice IMEI verrà magicamente visualizzato sul display

Potreste visualizzare un solo IMEI oppure due, segnateli e conservateli entrambi.

3: IMPOSTARE LE OPZIONI “TROVA IL MIO DISPOSITIVO”

Anche se esistono APP specifiche o proprietarie a seconda della marca del nostro smartphone oppure ancora attraverso utility di alcuni antivirus  ci soffermeremo genericamente a quella fornita da google per i dispositivi su base Android o l’ Icloud sugli Apple Iphone

Per gli iphone è già integrata e attivata di default grazie il nostro ID icloud oppure dall’ app Dov’è (clicca qui)

Sui dispositivi android è soggettivo e a volte è necessario attivarla o almeno verificare se lo sia oppure no. Basta andare nelle “impostazioni” , cercare la voce “account” –> “google” e da li andare nelle impostazioni “sicurezza” e dovreste trovare la voce “trova il mio dispositivo”. Verificate che sia attivo, se non lo è attivatelo e date tutti i permessi necessari. Non possiamo chiaramente postare screen esemplificativi in quanto varia a seconda della marca o della versione di Android ma non dovreste trovare difficoltà in tal senso.

In entrambi i casi ricordo che per una geolocalizzazione accurata sarebbe opportuno necessario lasciare sempre attivati i servizi omonimi e quindi il GPS integrato del vostro smartphone (molti purtroppo lo disabilitano perché pensano che il telefono consumi di più..)

HO PERSO LO SMARTPHONE O ME LO HANNO RUBATO! CHE FARE?

Ok, calma, se ti sei già preoccupato di seguire i consigli che ti ho dato precedentemente allora hai già a disposizione ciò che ti serve.

Il mio consiglio in primis è quello di cercare di “GEOLOCALIZZARE”  il tuo dispositivo. Per Iphone segui la loro guida sul link che ti ho postato prima. Per Android vai su Trova il tuo telefono (google.com)

Accedi con le tue credenziali e seleziona il tuo dispositivo, ti ritroverai in una schermata di questo tipo:

Da qui puoi cercare di vedere prima di tutto quando e dove sia stato localizzato il dispositivo, se sei particolarmente fortunato che il telefono sia ancora acceso potresti non solo sapere dove si trova in quel momento ma anche eseguire alcune funzioni “online” come quella di bloccare il telefono o resettarlo del tutto se vuoi, oppure ancora di far squillare il telefono per 5 minuti al fine di cercare di localizzarlo in qualche modo se ti trovi nelle vicinanze.

Tieni conto pero’ che tale funzione è utile se ti sei scordato il telefono da qualche parte (e sia rimasto acceso) ma  NON ha nessuna utilità nel caso di furto in quanto chiaramente il malintenzionato la prima cosa che farebbe è spegnere il telefono, togliere la batteria e buttare via la tua SIM…

Quindi se non riesci a localizzarlo procedi subito con i prossimi step:

BLOCCARE LA VOSTRA SIM / NUMERO DI TELEFONO

Se avete un abbonamento o anche una ricaricabile, per prima cosa evitate che il ladruncolo vi faccia ricevere a casa una bolletta stratosferica. In alcuni casi i dispositivi rubati vengono utilizzati per chiamare numeri a tariffa maggiorata. Contattate il vostro operatore telefonico: recatevi in un negozio fisico, accedete alla pagina web dell’operatore o contattate il servizio clienti:

  • Vodafone: numero gratuito 190 
  • Tim: numero gratuito 119
  • Wind/Tre: numero gratuito 800 900 134
  • Iliad: numero gratuito 177

Chiamando i numeri sopra potrete chiedere il blocco della SIM inserita per furto o smarrimento ma potrete mantenere il vostro contratto attivo a meno che non sia presente una clausola che dichiari il contrario. Avrete bisogno di comunicare nome, cognome, codice fiscale e recapito per poter procedere. Successivamente avrete la possibilità di richiedere una nuova SIM associata al vostro vecchio numero di telefono

DENUNCIARE ALLE AUTORITA’ COMPETENTI E AL VOSTRO OPERATORE

Ed è qui che entra in gioco il famoso IMEI… Ora che avete recuperato il codice IMEI del vostro smartphone non vi resta che denunciare il furto alle autorità competenti e contattare il vostro operatore (nel caso non lo abbiate già fatto come suggerito sopra). Esporre denuncia ai carabinieri o a chi di competenza potrebbe sicuramente NON aiutarvi a recuperare il vostro cellulare ma vi permetterà almeno di bloccare il terminale per impedire al ladruncolo di utilizzarlo, rivenderlo o curiosare tra i vostri dati personali. Si perché su quasi tutti i terminali di ultima generazione in special modo sui samsung o meglio ancora sugli Iphone una volta che l’ IMEI viene messo in black list grazie alla vostra segnalazione sarà molto ostico cercare di riutilizzarlo in qualche modo… puo solo prenderlo e buttarlo via.

Con questo concludo, se avete domande o dubbi potete lasciare un commento qui sotto e state sempre

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